Allattamento, tutto quello che dovete sapere.
Ragazze, immaginate di rientrare a casa dal lavoro e trovare la cena pronta fumante su una tavola raffinatamente decorata e a lume di candela, cosa fate? Poggiate il soprabito vi sedete e mangiate.
Immaginate ora di rientrare in casa e trovare la luce spenta, dovrete accenderla, apparecchiare, aprire il frigo, cucinare forse in 15 minuti sarete riuscite a sedervi...
ecco questa è la differenza tra allattamento al seno e allattamento artificiale. Sia per voi che per il pupetto.
E' un' infinita praticita' , e' un frigo bar d' estate e un thermos d' inverno, insomma un vero spasso, senza contare che non dovrete mai avere con voi niente come bottigliette, polverine, biscottini, riscaldatori elettrici e chi più ne ha più ne metta!
Allora se vi ho convinte, siete pronte a parlare di allattamento?
Sono contenta di vedere che in Italia negli ultimi 5 anni si stia tornando sempre di più alle origini, come ai tempi delle nonne, dove non esisteva il latte in polvere e quindi quasi tutte le donne avevano il latte e le pochissime che non riuscivano ad averlo facevano comunque allattare il bimbo da un' altra mamma...la famosa balia.
C' e' da dire che tutte le donne sono predisposte ad allattare, con la stessa predisposizione che hanno per avere il ciclo. Solo che con il boom economico e la diffusione del latte in polvere e una buona dose di lavaggi del cervello da parte di alcuni pediatri, la donna per alcuni decenni ha smesso di allattare o almeno riusciva ad allattare solo alcune settimane dopo la nascita del bebè.
Si comincia già negli ospedali con il tenere lontano il bambino dalla madre appena nato, questo è sbagliatissimo.
Pensate alla natura, tutti i cuccioli se possono rimangono con le loro madri, avete presente i gattini? Ecco rimangono notte e giorno attaccati vicino alla mamma fino a quando non sono in grado di badare a loro stessi...immaginate se arrivasse invece un gatto sconosciuto con il camice verde prendesse il gattino appena nato lo portasse in un' altra stanza per alcune ore e poi per 10 minuti dalla madre e poi di nuovo via per 7 o 8 ore...ma dai, noi siamo prima di tutto esseri viventi e dobbiamo ascoltare il nostro istinto naturale, quindi quando il vostro bimbo sarà nato chiedete all' ostetrica di poggiarlo sul vostro fianco per allattarlo, subito, sarà molto facile e naturale, se questo verrà fatto subito, altrimenti passata l' ora, sara' piu' difficile attivare nel bambino l' istinto naturale di suzione.
NON ESISTONO MADRI CHE NON HANNO IL LATTE, ESISTONO SOLO BAMBINI CHE NON SANNO SUCCHIARE.
Ecco e se riuscite ad attaccare il piccolo il prima possibile non avrete nessun problema dopo.
E' importante scegliere la struttura dove far nascere il vostro bambino. Io consiglio sempre il ROOMING IN (Mamma e bimbo insieme 24h su 24h)...non pensate che vi stancherete che avrete bisogno di riposare etc.. etc..sapete che allattare rilassa e concilia il sonno sia per mamma che per bebe'?
Sapere che invece il vostro pargolo e' tra le mani di una infermiera lontano da voi, è molto più stressante.
Io ho avuto 3 esperienze completamente diverse.
Il mio primo figlio è nato in un ospedale di basso livello senza rooming in risultato: primo figlio allattato artificialmente. Bambino agitato, insonne fino a 5 anni.
Il secondo è nato in uno dei migliori ospedali della Finlandia, praticamente un hotel a 5 stelle, pensate che stavo in una camera famiglia, dove poteva dormire anche mio marito ed eventualmente il mio primo figlio...ecco rooming in 24 h su 24h e personale qualificatissimo.
Risultato il mio secondo figlio e' stato allattato fino a 2 anni e mezzo. Bambino tranquillo, ha sempre dormito e adesso mangia tutto. Idem per la terza nata.
Quindi importantissimi i primi istanti di vita.
Poi alcuni consigli per i giorni a seguire:
1. Allattare i primi giorni può essere doloroso, che fare? Applicate appena dopo la poppata un pochino di olio Vea, si trova in farmacia. E' fantastico. Oppure qualche goccia del vostro latte materno e lasciate il seno all' aria più che potete...guardate che non ci siano ospiti in giro!
2. Va bene il bambino allattato a richiesta, va benissimo ma è importante NON TENERLO in braccio una volta che si è addormentato meglio riporlo nella sua culla magari con il cuscino alla fine dei piedini, deve sentirsi ancora nel grembo materno.
3.Allattate ogni volta che il piccolo sembra voler succhiare qualcosa, non aspettate che si innervosisca o pianga, sbagliatissimo. A quel punto sarà troppo nervoso e affamato e ne segue una poppata vorace che porta a frequenti rigurgiti. Quindi l' ideale è allattarlo qualche minuto dopo che si è ben svegliato, magari con il cambio del pannolino.
4.Non pesatelo più di una volta a settimana, non domandatevi mai se beve abbastanza.Se bagna almeno 5 pannolini al giorno, dorme e sembra soddisfatto non c' è di che temere.
5. Per avere più latte basta bere almeno 2 litri di acqua al giorno, alcuni pediatri consigliano la birra, magari un bicchiere ai pasti ma non prendeteci troppo la mano, l' alcool fa male ai bambini!
Se volete saperne di più scrivetemi! Sono felicissima di aiutarvi. In questi anni ho letto moltissimi libri e articoli in merito che mi sono stati di grande aiuto e quindi lo spero anche per voi! Ma l' esperienza più significativa l' ho avuta in Finlandia, paese altamente civilizzato, forse uno dei più civilizzati al mondo.
Pensate che lì c' è la banca del latte. Le mamme che hanno molto latte possono donarlo alla banca del latte, ogni 3 giorni circa passa il furgoncino sotto casa a prelevare il vostro latte che avrete messo in una bottiglietta per recapitarlo agli ospedali e darlo ai bimbi appena nati.
La cosa assurda è che danno circa 15 e a litro alla mamma!!! Ora se dovessi dirlo a mia nonna si sentirebbe male a pensare che lei riempiva secchi e secchi di latte materno in eccedenza per gettarlo sotto l' acqua della fonte...sarebbe stata milionaria!
Buona notte a tutte!
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